Era il 1897 quando Vilfredo Pareto, economista e sociologo italiano, dimostrò all'Università di Losanna che l'80% dei terreni in Italia era di proprietà di solo il 20% della popolazione italiana.
Questa dimostrazione ha portato alla conclusione che l'80% della ricchezza (imponibile) italiana
apparteneva ad un quinto della popolazione complessiva in Italia.
I suoi risultati hanno dato vita al cosiddetto principio di Pareto, noto anche come regola dell’80/20, una regola statistica empirica che afferma:
L'80% DEI RISULTATI PROVERRÀ SOLO DAL 20% DELLE AZIONI.
Ti alleni dalle 7 alle 10 ore a settimana senza riuscire a raggiungere risultati che desideri?
Procedi in modo lento e disorganizzato, senza la certezza di fare bene ad ogni allenamento con conseguente sfiducia e abbattimento?
Nonostante il massimo impegno, ottieni scarsi risultati, perciò ti demotivi o magari pensi di essere poco portato per il tiro a piattello?
Magari sei d’accordo sul fatto che praticare il tiro a volo nella disciplina della Fossa Olimpica richieda passione, impegno e soprattutto molto del tuo tempo prezioso?
Questo articolo fa proprio al caso tuo, leggi attentamente perché ti parlerò di un potente principio che sta alla base di tutte le mie strategie tecniche che permettono ai tiratori di Fossa Olimpica di raggiungere performance di alto livello, come i tiratori esperti, in modo consapevole.
Ciò che la regola 80/20 afferma è che concentrandosi su quelle azioni che danno i maggiori risultati e riducendo o delegando quelle che non lo fanno, è possibile moltiplicare la propria produttività complessiva.
“Puoi ottenere l’80% del risultato con il 20% dello sforzo”
Bello in teoria, no?
Poter ottenere grandi risultati in poco tempo e con il minimo sforzo.
Anche nello sport, come in ogni altra area della vita umana, vale la famosa Legge di Pareto, detta anche Legge 80/20, dove la componente della performance perfetta è data dal 20% di azioni che generano l'80%
dei risultati e il 20% dello sforzo che impieghi nell'allenarti ti permette di ottenere l'80% dei tuoi risultati sportivi!
Ma attenzione, vale anche la regola all'inverso:
l'80% dello sforzo che impieghi nell'allenarti, ti permette di ottenere solamente un misero 20% dei tuoi risultati sportivi!
Ecco perché è molto importante FOCALIZZARSI unicamente su quel 20% di azioni e abilità sportive che ti permetteranno di raggiungere l'80% delle performance ottimali.
Ma per focalizzarsi solo su quelle abilità tecniche essenziali, bisogna essere capaci di focalizzare la nostra attenzione solo e unicamente su quello che serve.
Ne consegue che per essere un campione e per vincere nello sport, prima di tutto ci vuole “METODO”.
Il 70% dei tiratori si allena tra le 7 e le 10 ore a settimana, eppure spesso dubita degli strumenti che ha usato e arriva impreparato al giorno della competizione.
Oggi, quando vuoi vincere una gara tra amici, un campionato regionale o italiano, devi essere il migliore.
Quindi non è solo questione di motivazione e gestione delle emozioni, è fondamentale un METODO di tiro scientifico che ti permetta di allenarti, in poco tempo e con la sicurezza di procedere in modo consapevole nel medio e lungo termine.
Prima di tirare ad un qualsiasi piattello è importante capirne le dinamiche balistiche per poi colpirlo in modo efficace.
I vantaggi sono molti, vediamone qualcuno.
Un Metodo ti permetterà di:
eliminare tutte le cose che ti fanno perdere tempo nel tiro, per esempio tirare a zona o ripetere sperando di colpire il piattello.
Con un Metodo ridurrai i tempi di allenamento dal 50–70%.
Questo significa allenarsi a perfezione in massimo 2-3 ore a settimana, mentre gli altri ne impiegano 7-10 ore.
Così facendo, avrai la certezza di superare qualunque prova, raggiungendo la perfezione delle tue abilità durante gli allenamenti.
Potrai così ottimizzare gli allenamenti facendo "prevalentemente" quel tipo di esercizi che sono i più importanti ai fini della performance eccellente.
Osserva con attenzione il programma di allenamento che svolgi, scoprirai che perdi molto tempo in cose o in esercizi che sono inefficaci al raggiungimento di risultati costanti nel tiro a volo.
Conoscere il solo principio non ti servirà a niente, se non hai un Metodo efficace per identificare quali elementi sono indispensabili e quali invece sono irrilevanti al fine di colpire il piattello.
Il segreto è Diventare esperto in qualcosa.
Le persone che vivono secondo il Principio di Pareto, ottimizzano il proprio tempo e risorse focalizzandosi su quelle poche attività che generano risultato di alto livello.
Se vuoi fare il vero salto dovrai acquisire le abilità tecniche che danno i risultati migliori con il minor sforzo e concentrarti solo su quelle.
Solo allora la qualità della tua performance nel tiro a volo potrà migliorare sensibilmente.
Dunque, la domanda che puoi porti è: qual è quel venti percento di abilità tecniche che posso acquisire che genera l'ottanta percento della l'eccellenza nella performance di tiro?
Il problema, infatti, è scoprire quel venti percento!
Mi chiamo Giulio Matteoni sono Istruttore Federale F.i.t.a.v. e Mental Coach Sportivo specializzato nella disciplina della Fossa Olimpica.
Analizzo l'atleta sotto diversi punti di vista, dalle dinamiche visive, balistiche a quelle mentali.
Il 1° specialista in Italia ideatore del 1° Metodo scientifico, specifico, per il tiratore di Fossa Olimpica, testato su centinaia di tiratori in più di 15 anni di insegnamento.
La sinergia perfetta dei tre elementi balistici che permettono ai pallini di raggiungere il Piattello generando la sua rottura.
Ma la domanda più frequente nel mondo del tiro a volo rimane questa:
cosa bisogna fare per colpire il piattello?
La risposta che stai cercando adesso c'è e si chiama Metodo Matteoni P.F.T.
Pressione, Fotogramma, Tempo di sparo.
Il 1° ed unico Metodo in Italia che ti permetterà di focalizzarti sul 20% di quelle azioni essenziali ed ottenere l'80 % di risultati di alto livello nel tiro a volo alla disciplina della Fossa Olimpica.
Vuoi saperne di più sulla legge di Pareto applicata al tiro a volo?
Commenta questo articolo ed esprimi i tuoi dubbi o le tue domande, ti risponderò volentieri.
Giulio Matteoni